lunedì 25 settembre 2017

Action station, action station

È una domenica mattina di fine primavera, sto facendomi la doccia dopo una notte passata con amici. Il mio progetto è di finire la meritata doccia e ributtarmi a letto, ma qualcuno ha altri progetti...

Il cellofono chiede attenzione riproducendo il suono del klaxon di un cacciatorpediniere. Significa che $caponucleo o $collega_M sta chiamando.
Finisco rapidamente la doccia e guardo, è $caponucleo. Che vorrà? Gli si sarà inchiodato di nuovo quello scassone del suo portatile? Spero di no.

Richiamo.
Io: Hola! Che pasa?
$C: Ciao. Sei impegnato? Stai facendo qualcosa di importante?
Il tono non mi piace. Capisco che i progetti per la mia tranquilla mattinata di riposo se ne sono appena andati a $donnine_di_facili_costumi
Io: Ora non più. Che succede?
$C: Mah, in zona tua è tutto tranquillo? Succede niente? Senti nulla?
Io: No, che io sappia è tutto tranquillo.
$C: Beh, mi hanno contattato perchè li da te è in corso una sparatoria, pare stiano abbattendo piccioni
CLANK
Il clank, per chi lo chiedesse, è la mia mandibola caduta a terra.
Dopo averla raccattata vado alla finestra ed effettivamente sento in lontananza il crepitio di armi da fuoco. Che diavolo sta succedendo? La caccia è chiusa! Chi sono questi pazzi?
Io: Confermo, sento i colpi in lontananza. Che succede?
$C: Di preciso non lo so nemmeno io. So solo che stanno sparando da stamattina all'alba e in tanti hanno chiamato altre forze di polizia, e che al matrimonio celebrato li vicino insieme al riso gli sposi hanno ricevuto piombo.
Io: E perchè la polizia non ha fatto nulla?
$C: Quella è un'altra cosa da scoprire. Riesci ad andare li e verificare?
Io: Per andarci ci vado, ma da solo?
$C: Trovati un ausiliario, io intanto vedo di mandarti qualcun altro. Vai e ferma tutto, identifica e poi chiamami che ti do istruzioni.
Rimpiangendo lo scassone del pc di $caponucleo recluto mio padre ($W) e raggiungiamo il luogo. Ci appostiamo a poca distanza per osservare meglio la situazione. I tipi ci stanno dando dentro. Sono a non molti metri da una fattoria intenti a decimare colombi.
I colombi sono specie protetta. E anche se non fosse la caccia è chiusa, è periodo di divieto generale. E non sono a distanza. Ma perchè la polizia non ha fatto nulla?
Sul posto trovo $LdP, persona fidata anche lui giunto per via delle persone spaventate che al telefono chiamano tutte le associazioni.
Recluto anche $LdP e inizia il controllo.
Avvicinandoci alla fattoria vediamo piccioni morti o morenti ovunque, decine, forse più di un centinaio.
Il controllo inizia come da buona tradizione, con il cacciatore a pochi passi dal fabbricato che vedendoci in lontananza si volta, scarica l'arma e facendo il finto tonto cerca di allontanarsi. Ma ora non ho tempo per queste quisquilie, devo impedire che gli altri si diano alla fuga. Mi qualifico, blocco il cacciatore e gli ingiungo di consegnare i documenti a $LdP, poi mi dirigo a piè sospinto verso l'orribile capanno per identificare gli altri partecipanti alla battuta.

Il manuale delle giovani guardie zoofile prepara a molte cose, ma nessun manuale poteva prepararmi a ciò che avrei trovato.

continua...

lunedì 11 settembre 2017

Nants ingonyama bagithi Baba

Puoi svegliarti anche molto presto all’alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz’ora prima di te.
  ~Proverbio Africano

In questo caso il tuo destino sono io. Perchè, caro il mio cacciatore, quando sei arrivato con le reti io ero già li, nascosto. È inutile che ti agiti, sei stato colto in flagranza. È inutile che prima mi minacci e poi cerci di corrompermi. Io non ho paura e non lo faccio per denaro.
Ora affronterai la giustizia e risponderai delle tue azioni, com'è giusto che sia.

Sithi uhm ingonyama

lunedì 4 settembre 2017

Alla fiera dell'est

In viaggio da $città a $mia_città. Come spesso mi capita prendo l'interregionale, poi rinominato regionale e basta, giusto per creare ulteriore confusione nei passeggeri, per rinominarlo poi regionale veloce. Due cambi di nome per non cambiare nulla nella sostanza.

Il venerdì sera è un momento speciale. Legioni di studenti fuorisede si sommano ai pendolari, desiderosi di tornare a casa per il fine settimana. Il risultato è che il treno, già normalmente pieno diventa sovraccarico. Tra di noi viene amorevolmente chiamato Auschwitz Express. Questo perché l'interregionale permette di raggiungere le principali città in tempi molto simili agli Intercity e gli Eurostar a fronte di un costo del biglietto molto più basso. Quindi tutti vogliono prenderlo.

Ora serve una premessa, altrimenti si rischia di non capire il senso dell'accaduto: l'interregionale è un treno "normale", non a configurazione bloccata, ma viene trattato come tale. Quindi tutti gli interregionali sono uguali, locomotore, tre carrozze di seconda classe, due di prima e altre quattro di seconda, di cui l'ultima semipilota. In genere nell'Auschwitz Express il capotreno impietosito o spaventato decide di declassare una delle due carrozze di prima classe a seconda, così da lasciare ai poveri passeggeri un po' più di spazio, visto che le due carrozze di prima classe sono sempre, comunque, vuote.

Ogni venerdì è sempre la stessa storia. Sempre.

Un venerdì chiacchierando con uno dei capotreno con cui ho confidenza faccio la fatidica domanda.
Io: Ma perché non viene montata solo una carrozza di prima classe e già che ci siamo una o due di seconda classe in più? Farebbero comodo.
$capotreno estrae dalla borsa un bicchiere di caffè istantaneo, quello che per reazione chimica si scalda da solo.
$capotreno: È una bella domanda. Sai che me la sono fatta anche io?
Io: Ah si? E?
$capotreno attiva la reazione chimica e tiene il bicchiere tra le mani iniziando a sentire il tepore.
$c: E sono andato a chiedere al mio superiore. Anche lui si era fatto la stessa domanda…
Io: …
$capotreno apre il bicchiere, aggiunge dello zucchero e con un bacchetto mescola il caffè.
$c: … ed è andato a chiedere al suo superiore. Che l'ha trovata una buona idea. Quindi è andato dal suo superiore per sapere chi è il responsabile di queste cose…
Io: …
$capotreno continua a mescolare.
$c: … Dopo aver chiesto​ in giro ha scoperto che non c'è il responsabile di questa cosa perché la figura non esiste più. Allora sono andati a chiedere a qualcuno ancora più​ in alto. Che non sapeva. Ripeti la cosa quante volte vuoi.
Io: E quindi?
$capotreno finito di mescolare estrae il bacchetto, da un sorso e poi, con il tono di chi sta dicendo la cosa più ovvia e scontata del mondo, replica
$c: Nessuno sa chi ora rivesta quel ruolo, quindi nessuno sa chi deve dare l'ordine di cambiare la configurazione del treno. Così è e così rimarrà fino alla fine dei tempi, e noi declassiamo la carrozza…