Sono alle prese con il recupero di un colombo, forse avvelenato o forse accidentato, quando il caponucleo mi informa che c'è un ara che svolazza in zona piscine. E che bisognerebbe andare a verificare.
Immagino subito che non si tratti di un ara, ma bensì dell'Ara.
Sul posto ci sono già da poco anche $collega_I e $collega_N, che insieme ai residenti guardano il vivace pennuto.
Ed ora come lo catturiamo? Nessuno di non è attrezzato.
Ed ora come lo catturiamo? Nessuno di non è attrezzato.
$collega_I, più esperta di esotici, ci istruisce ad attirare la sua attenzione con un po' di cibo e facendo suonare i mazzi di chiavi come fossero campanellini. Scopriamo subito che il melone non gli piace, ma i campanellini funzionano eccome. Il pennuto decolla e dopo un breve volo decide di posarsi sulla mia testa aggrappandosi al cappello. Devo scoprire se ciò mi annovera tra le principesse Disney oppure no.
E qui sorge il dilemma: sacrifico qualche falange e immobilizzo l'ara? Meglio di no, le falangi mi servono...
E qui sorge il dilemma: sacrifico qualche falange e immobilizzo l'ara? Meglio di no, le falangi mi servono...
$collega_N si avvicina con una rete, ma l'ara intuisce ed abilmente si defila. Il resto della serata passa con inseguimenti su tetti, lanci di rete, arrampicate su alberi e getti d'acqua.
Dopo alcune ore, nonostante sia giunta in soccorso anche $collega_L, siamo esausti. Inutile dire che l'ara si è fatto beffa di noi, e che da allora non si è nuovamente fatto più vedere...
Nessun commento:
Posta un commento
Non è attiva la moderazione preventiva dei commenti (sugli articoli recenti), ma ciò non toglie che questo sia il mio blog, di conseguenza mi riservo di cancellare qualsiasi commento io non gradisca, in qualsiasi momento e a mio insindacabile giudizio. Se la cosa non ti garba, sappi che il quarzo di cui me ne frega è andato a destra.