Sempre di pattuglia con $collega_M, giornata tranquilla ad evadere verifiche e controlli. Io in quei giorni ero malmesso per un infortunio al ginocchio, motivo per cui il ruolino di servizio non prevedeva incarichi particolari.
Ci avviciniamo al luogo di un precedente controllo, dove il proprietario era stato sanzionato per due cani senza microchip tenuti in un gabbiotto sporco. Dovevamo verificare se i cani fossero stati correttamente iscritti all'anagrafe canina e le condizioni igieniche generali.
Il campanello non funzionava, forse disattivato, e nell'area non c'era copertura telefonica, ma una vicina di casa si era offerta generosamente di chiamarcelo. Credo che un favore del genere non ce lo farà mai più.
Il tipo, che chiameremo $mister_C, affacciandosi alla finestra e vedendo noi due, i proprietari dei due autografi in calce a una bella sanzione amministrativa a suo carico, esprime il suo profondo disappunto accusandoci tra le altre cose di aver interrotto il suo pisolino pomeridiano.
Son soddisfazioni.
A questo punto $mister_C non può più nascondersi ed esibisce cani e relativa documentazione, nonché ci accompagna a visionare le condizioni igieniche dell'area. Il giardino come l'altra volta sembrava un incrocio tra uno sfasciacarrozze e un deposito di rottami ma almeno le condizioni igieniche erano accettabili.
$collega_M inizia il suo classico pippone spiegando a $mister_C come migliorare le condizioni di vita dei suoi animali e le condizioni igieniche generali.
Il discorso è un pippone per me che l'ho sentito migliaia di volte, contiene suggerimenti e prescrizioni che appaiono ovvie a chiunque abbia il QI di un oleandro. Purtroppo $collega_M ha perfettamente ragione a ripeterlo ogni volta perchè i controllati non sono oleandri e spesso hanno bisogno espandere i loro orizzonti culturali con concetti del tipo "se tolgo le cacche tutti i giorni queste non si accumulano" oppure "se pulisco la ciotola dell'acqua ogni tanto, questa non diventa un merdaio di alghe e i cani non hanno più il cagotto".
Io mi metto un po' in disparte per gustarmi la scena, che nella mia mente è qualcosa stile 2001 Odissea nello Spazio, nella parte in cui la scimmia a contatto con il monolite sviluppa il barlume della ragione. Però stavolta qualcosa va diversamente, per essere precisi fiction e realtà sono più simili del solito, più di quanto io vorrei.
$mister_C, che già aveva gli occhi visibilmente arrossati, inizia a fissare $collega_M con gli occhi che si fanno sempre più rossi.
Poi $mister_C volge lo sguardo verso destra, più avanti. Io seguo il suo sguardo e realizzo che sta fissando un grosso tubo in ferro. Lo esamina. Poi torna a fissare $collega_M che imperterrita continua nella sua spiegazione, troppo impegnata a far notare le cose che non vanno bene a $mister_C per guardarlo direttamente.
$mister_C poi volge il suo sguardo su una specie di crik. Poi di nuovo su $collega_M, dopo qualche secondo osserva una sega arrugginita. Infine di nuovo $collega_M.
Decido che è il momento di intervenire e tagliare la corda. $mister_C è una fracca più grosso di me e anche in condizioni normali avrei problemi ad averla vinta contro di lui, con il ginocchio che mi ritrovavo non avrei avuto speranze.
Con uno sguardo faccio capire a $collega_M che è meglio che ce ne andiamo e in fretta. $mister_C ora sta fantasticando su delle assi di legno con dei chiodi sporgenti e io sono sempre più preoccupato. Anche $collega_M realizza che la situazione sta degenerando. Un altro rapido sguardo e il piano è delineato.
Io cambio posizione in modo da avvantaggiarmi in caso di colluttazione, $collega_M continuando la sua spiegazione si sposta a sua volta in modo da massimizzare il mio vantaggio.
In tutto questo $mister_C è troppo impegnato a soppesare il potere offensivo di un grosso strozzatubi per realizzare quanto successo.
$collega_M termina in fretta la sua spiegazione andando sui punti salienti e $mister_C non afferra il suo strumento per usarlo come i protominidi del film ma anzi, dichiara di aver capito. Che abbia fatto un balzo evolutivo?
L'aria è comunque molto tesa e quando finalmente ci allontaniamo lasciando $mister_C al suo pisolino mi sento molto più sollevato.
Sappiamo che la situazione di quegli animali da allora non è più degenerata, fortunatamente. Anche perchè non mi sarei sentito tranquillo a tornare senza il supporto di un altra squadra.
Ci avviciniamo al luogo di un precedente controllo, dove il proprietario era stato sanzionato per due cani senza microchip tenuti in un gabbiotto sporco. Dovevamo verificare se i cani fossero stati correttamente iscritti all'anagrafe canina e le condizioni igieniche generali.
Il campanello non funzionava, forse disattivato, e nell'area non c'era copertura telefonica, ma una vicina di casa si era offerta generosamente di chiamarcelo. Credo che un favore del genere non ce lo farà mai più.
Il tipo, che chiameremo $mister_C, affacciandosi alla finestra e vedendo noi due, i proprietari dei due autografi in calce a una bella sanzione amministrativa a suo carico, esprime il suo profondo disappunto accusandoci tra le altre cose di aver interrotto il suo pisolino pomeridiano.
Son soddisfazioni.
A questo punto $mister_C non può più nascondersi ed esibisce cani e relativa documentazione, nonché ci accompagna a visionare le condizioni igieniche dell'area. Il giardino come l'altra volta sembrava un incrocio tra uno sfasciacarrozze e un deposito di rottami ma almeno le condizioni igieniche erano accettabili.
$collega_M inizia il suo classico pippone spiegando a $mister_C come migliorare le condizioni di vita dei suoi animali e le condizioni igieniche generali.
Il discorso è un pippone per me che l'ho sentito migliaia di volte, contiene suggerimenti e prescrizioni che appaiono ovvie a chiunque abbia il QI di un oleandro. Purtroppo $collega_M ha perfettamente ragione a ripeterlo ogni volta perchè i controllati non sono oleandri e spesso hanno bisogno espandere i loro orizzonti culturali con concetti del tipo "se tolgo le cacche tutti i giorni queste non si accumulano" oppure "se pulisco la ciotola dell'acqua ogni tanto, questa non diventa un merdaio di alghe e i cani non hanno più il cagotto".
Io mi metto un po' in disparte per gustarmi la scena, che nella mia mente è qualcosa stile 2001 Odissea nello Spazio, nella parte in cui la scimmia a contatto con il monolite sviluppa il barlume della ragione. Però stavolta qualcosa va diversamente, per essere precisi fiction e realtà sono più simili del solito, più di quanto io vorrei.
$mister_C, che già aveva gli occhi visibilmente arrossati, inizia a fissare $collega_M con gli occhi che si fanno sempre più rossi.
Poi $mister_C volge lo sguardo verso destra, più avanti. Io seguo il suo sguardo e realizzo che sta fissando un grosso tubo in ferro. Lo esamina. Poi torna a fissare $collega_M che imperterrita continua nella sua spiegazione, troppo impegnata a far notare le cose che non vanno bene a $mister_C per guardarlo direttamente.
$mister_C poi volge il suo sguardo su una specie di crik. Poi di nuovo su $collega_M, dopo qualche secondo osserva una sega arrugginita. Infine di nuovo $collega_M.
STA SCEGLIENDO L'ARMA!
Con uno sguardo faccio capire a $collega_M che è meglio che ce ne andiamo e in fretta. $mister_C ora sta fantasticando su delle assi di legno con dei chiodi sporgenti e io sono sempre più preoccupato. Anche $collega_M realizza che la situazione sta degenerando. Un altro rapido sguardo e il piano è delineato.
Io cambio posizione in modo da avvantaggiarmi in caso di colluttazione, $collega_M continuando la sua spiegazione si sposta a sua volta in modo da massimizzare il mio vantaggio.
In tutto questo $mister_C è troppo impegnato a soppesare il potere offensivo di un grosso strozzatubi per realizzare quanto successo.
$collega_M termina in fretta la sua spiegazione andando sui punti salienti e $mister_C non afferra il suo strumento per usarlo come i protominidi del film ma anzi, dichiara di aver capito. Che abbia fatto un balzo evolutivo?
L'aria è comunque molto tesa e quando finalmente ci allontaniamo lasciando $mister_C al suo pisolino mi sento molto più sollevato.
Sappiamo che la situazione di quegli animali da allora non è più degenerata, fortunatamente. Anche perchè non mi sarei sentito tranquillo a tornare senza il supporto di un altra squadra.