Riceviamo la soffiata che probabilmente dei bracconieri avrebbero tentato il colpaccio. Lo scopo è rifornire di carne fresca alcuni ristoranti locali per i cenoni di dicembre. Il luogo è [omissis], completamente coperta di neve. I preparativi fervono, volontari locali ci mettono generosamente a disposizione delle abitazioni per ristorarci prima e dopo l'operazione.
Vestiti ed equipaggiati per trascorrere la notte immobili a -9°C -12°C (io sembravo l'omino michelin, e chi mi conosce sa che sono
filiforme), ci dislochiamo nei luoghi, squadre di due, in modo da avere sotto controllo tutta l'area. Io sono in squadra con $collega_MZ. Completamente bianchi ci mimetizziamo nella neve sotto un albero. Occulto il bob di plastica che useremo per piombare sui bracconieri che verosimilmente opereranno un po' più a valle. È una tavoletta che sulla neve ghiacciata raggiunge rapidamente velocità incredibili. È il mio asso nella manica. Preparo anche $strumento_top_secret, che ci fornirà un vantaggio tattico notevole.
La Luna è piena, e la valle magnifica a vedersi. La neve riflette la luce rendendo tutto luminoso e allo stesso tempo buio. È una luce azzurrina, fredda come la notte.
Il silenzio è totale.
Posso sentire il sibilo del mio sangue fluire nelle vene.
Nel nostro comodo giaciglio di cartone coperto di neve aspettiamo.
Io per tenermi caldo e in forze durante la notte mi spazzolo mezzo chilo di datteri, non emettono vapore, non perdono calore, non fanno rumore e danno energia.
Il silenzio è totale.
La Luna si sposta nel firmamento modificando i giochi di luce ed ombre del bosco e della valle, cambiando tutto senza che nulla sia cambiato.
Il cielo è perfettamente sereno e nonostante la Luna piena riesco a scorgere molte stelle che in città sono troppo fioche. L'aria è pulita, secca, pungente. L'inquinamento luminoso ed atmosferico assente.
Il silenzio è totale.
Con i binocoli scrutiamo l'area, controllando ogni vettura che passa, ogni movimento sospetto. Scorgiamo muoversi molti animali. Non credevo che d'inverno ci fosse così tanta vita.
Alcune di quelle che dovrebbero essere le vittime dei bracconieri che aspettiamo ci passano vicino. Buon segno, significa che la nostra copertura è eccellente.
Una volpe decide di espletare le sue funzioni fisiologiche a pochi passi da noi.
Aspettiamo.
Scorgiamo alcuni rapaci notturni, come degli spettri a fluttuare nell'aria.
Sciac Sciac Sciac
Il silenzio non è totale.
Una comitiva decide di fare una ciaspolata notturna. Ok, finchè ci sono loro in azione possiamo rilassarci, i bracconieri se ci sono non agiranno. Ne approfitto per schiacciare un pisolino nel comodo giaciglio a -10°C.
Sciac Sciac Sciac
La comitiva, in fila indiana, passa a un metro e mezzo da noi. Ero indeciso se balzare fuori terrorizzando tutti i presenti, ma ciò avrebbe rovinato la nostra copertura.
La comitiva fa il suo giretto, probabilmente passando vicino anche a qualche altra squadra, e poi torna indietro.
E la fauna si riappropria del giardino di ghiaccio.
Il silenzio e di nuovo totale.
Il tempo passa. La Luna e le stelle giungono al termine della loro giravolta nel firmamento.
Qualcosa si muove. Io e $collega_MZ ci guardiamo, un cenno, io prendo la tavoletta e mi lancio giù in rotta di intercettazione.
Mi avvicino rapidamente. Dovrei intimare l'alt, qualificarmi, ordinare di scaricare l'arma. E tenermi pronto alla reazione violenta di chi è colto in flagranza. $collega_MZ è dietro di me, ma troppo distante per poter intervenire, ma se non facessimo così i bracconieri avrebbero il tempo di scappare.
Fortunatamente tutto ciò non è necessario. Con la tavoletta raggiungo $caponucleo che sta rientrando con il resto della squadra e rallento.
L'appostamento è finito.
Non è andata bene, ma forse è meglio così.
Forse anche i bracconieri hanno avuto la soffiata. O forse eravamo nel posto sbagliato. O forse era tutto giusto ma hanno deciso di non andare per altri motivi, non lo sapremo mai.
Ma di certo è stata una delle notti più belle ed emozionanti della mia vita.