Molti genitori comprendono la cosa ed approvano, dopotutto è anche per la sicurezza dei loro figli. Altri invece si fanno polemici, ma in genere ricondurli alla ragione è cosa veloce.
La nostra presenza è anche molto utile come deterrente contro gli spacciatori che a più riprese hanno tentato di appropriarsi del parco. Una divisa in zona li scoraggia parecchio.
Con $collega scorgiamo uno zainetto abbandonato sotto un cespuglio nel mezzo del parco. Che roba è?
Mi avvicino per verificare. Potrebbe essere di qualcuno che fa jogging, o di uno scambio di roba diversamente legale. Meglio verificare.
Con in mente tutte le puntate di CSI e NCIS su come funzionano i detonatori, con estrema cautela, apro appena la cerniera e sbircio dentro. Pochi giorni prima era stato sventato un attentato e la tensione era ancora alle stelle.
Vedo solo degli indumenti. Lentamente apro meglio la cerniera ed effettivamente ci sono solo indumenti. Meglio così. Mi appresto a richiudere quando una persona (che chiameremo $P) in tenuta da jogging, con fare decisamente aggressivo si avvicina chiedendomi cosa sto facendo al suo zaino.
Io la guardo.
Io: «Controllavo cosa ci fosse dentro»Sinceramente non ricordo il resto del discorso decisamente polemico. Capisco che la cosa possa dar fastidio, e mi sta bene che una persona possa esprimere il suo disappunto, ma c'è modo e modo di farlo. E quello di $P è decisamente il più irritante, piagnucoloso, finalizzato solo a lamentarsi e a mortificare l'interlocutore. Poi magari si tratta di una di quelle persone insoddisfatte dei controlli di sicurezza insufficienti. Decido che è il momento di passare alla modalità bastardo.
P: «Lei non si deve permettere di guardare dentro la roba degli altri perchè...»
Io: «Si, ha ragione. Non dovevo controllare, ho corso un bel rischio. Come da protocollo avrei dovuto chiamare gli artificieri»$P non proferisce parola
P con faccia perplessa: «Artificieri?»
Io: «Si, per far brillare il suo zaino. Sa, normativa antiterrorismo»
Io: «Detto tra noi, le pare una cosa saggia abbandonare uno zaino in un parco affollato anche da tanti statunitensi in una città militarizzata a pochi giorni da un attentato?»$P emette dei vacui suoni dalla bocca, quel genere si suoni di qualcuno che vorrebbe spuntarla e avere l'ultima parola, ma non gli viene in mente nulla di sensato.
Io: «Senta, prenda il suo zaino e sparisca»$P balza sull'occasione di continuare la polemica e con tono altezzoso risponde
P: «Perchè? Cosa intende? Cosa vorrebbe fare?»Bene, è il caso di rincarare la dose.
Io: «Semplice. Lei sa cos'è il procurato allarme?»$P saggiamente decide di prendere il suo zaino e cambiare aria.
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